La depressione Atlantica a cui sarà legata la sesta perturbazione del mese, adopererà una forzante sul promontorio NordAfricano il quale da qualche giorno ha contribuito ad innalzare le temperature abbondantemente sopra la media del periodo. Con l’avvicinarsi di questo sistema nuvoloso, la nostra penisola sarà interessata da intense correnti meridionali caldo umide che scorreranno sulla cresta occidentale della figura alto-pressoria, in risalita dall’entroterra del continente Africano verso le nostre regioni Settentrionali, assumendo una direttrice marcatamente zonale dietro al ramo secondario della perturbazione stessa, dove vedrà l’area Tirrenica maggiormente coinvolta. Nel frattempo le forti correnti di Scirocco in risalita sui nostri Mari, contribuiranno ad alzare ulteriormente le temperature, portando precipitazioni cariche di sabbia, agitando burrascosamente i nostri bacini, esponendone le coste a mareggiate, e riportando il fenomeno dell’acqua alta sull’Adriatico Settentrionale. Un flusso convogliatore di aria calda meglio conosciuto come Warm Conveyor Belt, andrà sviluppandosi davanti al fronte freddo propio in seno alla curvatura ciclonica, dove andrà a favorire successivamente il processo di colmamento, non prima però di aver caratterizzato l’area mediterranea occidentale con la risalita di sistemi temporaleschi, che su alcune regioni di ponente potrebbero assumere caratteristiche di forte intensità. Flussi mediamente occidentali ed instabili a cui seguirà un nuovo minimo dalla parte meridionale della saccatura Atlantica in transito sull’area Balcanica, apporteranno una sensibile diminuzione delle temperature, episodi temporaleschi quindi e di tempo variabile, influenzeranno i giorni di inizio settimana.
Domenica 11 Cieli da molto nuvolosi a coperti , sulla Toscana e sulla Sardegna, dove ritroveremo precipitazioni diffuse, localmente intense a carattere temporalesco, sulla Liguria i fenomeni potrebbero acquistare carattere di nubifragio con cumulati talora abbondanti, rovesci convettivi sulle aree del Nord, che nel pomeriggio si estenderanno maggiormente al Triveneto, nevosi già sui versanti Prealpini a partire da quote di 1200 metri di Piemonte e Lombardia, ma con l’interessamento di tutto l’arco Alpino da Ovest ad Est. Nel corso del pomeriggio le nubi si estenderanno anche al resto del centro e sulle regioni meridionali, apportando rovesci e temporali diffusi sul versante Tirrenico peninsulare, mentre a partire dal tardo pomeriggio, la nuvolosità sul nord-ovest andrà in graduale diradamento, accompagnata da un attenuazione dei fenomeni. Temperature in generale rialzo su tutto il territorio, ad esclusione della Sardegna, più accentuate sulle regioni centrali Tirreniche e della Sicilia Settentrionale. Venti forti dai quadranti occidentali sulla Sardegna, e da moderati a forti da quelli meridionali sul resto del centro-sud, in rinforzo al pomeriggio sulle regioni centrali ed in prima serata sulle aree costiere settentrionali. Da molto mossi ad agitati il Mare di Sardegna, Ligure, Tirreno centrale e tutto l’Adriatico. Molto mossi il canale di Sardegna ed il restante Tirreno. Mosso lo stretto di Sicilia.
Lunedì 12 Al mattino ritroveremo cielo molto nuvoloso o coperto con piogge e rovesci sparsi, locali temporali estesi sul friulano, dalla tarda mattinata gli stessi saranno in transito dal levante Ligure a Emilia-Romagna e Triveneto, con generale attenuazione nel corso della sera. Qualche debole nevicata sui rilievi Alpini al di sopra dei 1200-1500 metri, sporadiche a quote più alte sui versanti Appenninici Tosco-Emiliani. Dalla tarda mattinata diradamento della nuvolosità conseguentemente all’attenuazione dei fenomeni a partire dai settori Alpini occidentali. Al centro molte nubi sulle regioni Tirreniche, associate a rovesci e temporali diffusi, con parziale attenuazione serale, mentre sulle regioni meridionali ritroveremo deboli piogge o locali rovesci sulla Campania, Calabria e Basilicata Tirreniche, con interessamento successivo alla Sicilia, Settentrionale, dove dal pomeriggio i fenomeni tenderanno a divenire diffusamente temporaleschi. Le temperature saranno in diminuzione sul levante Ligure e sulle regioni centro-meridionali, ad esclusione delle regioni Adriatiche, stazionarie altrove. I venti risulteranno forti dai quadranti occidentali su Sardegna, ed in estensione dalla tarda mattinata anche sulle regioni centromeridionali, dove risulteranno da moderati a forti. Da agitati a molto agitati il Canale di Sardegna, in estensione allo stretto di Sicilia, da molto mosso ad agitato il Tirreno, il Mar Ligure, in rinforzo serale, mossi o molto mossi i restanti bacini.
Martedì 13, la tendenza è per una nuvolosità irregolare che risulterà a tratti compatta con deboli rovesci un pò ovunque, ma più diffusi e temporaleschi nel corso della mattinata sulle regioni Tirreniche peninsulari specie di Lazio e Campania, nevosi sui versanti Alpini di confine, sulle aree Appenniniche Marchigiano-Abruzzesi, e nel pomeriggio localmente su quelli Friulani.
Buona Domenica da Rimini e a presto sempre da Roberto Nanni per MeteoGiuliacci.