Con il vortice ciclonico che si sta formando a ridosso dell’Italia il tempo in Emilia-Romagna tenderà a divenire molto più movimentato, influenzando con più decisione le condizioni meteo di domenica 7 gennaio. In particolare, il fronte perturbato associato al minimo depressionario, che nel frattempo si sarà spostato verso il basso Tirreno, darà luogo a piogge e rovesci che si andranno a intensificare già nel corso della notte tra sabato e domenica sulla Romagna.
Le nevicate che nel frattempo si estenderanno ai rilievi romagnoli potranno assumere caratteristiche diffuse e persistenti, abbasandosi di quota fino a 6-900 metri. Il maltempo potrà insistere fino in serata attivando venti molto forti in prevalenza settentrionali con raffiche di bora prossime a 100 km/h, specie sull’Alto Adriatico. Le criticità, ivi comprese le mareggiate, saranno quindi possibili, in concomitanza di un picco di alta marea astronomica a cui andrà a sommersi la componente meteorologica e quella di un mare che risulterà prevalentemente molto mosso.
Gli accumuli precipitativi potranno risultare generosi nelle aree urbane, assumendo delle caratteristiche abbondanti nelle zone appenniniche: con coperture nivali anche superiori a 60-70 cm. Temperature in generale diminuzione, ma solo tra martedì 9 e mercoledì 10 ne avvertiremo la sensibile diminuzione a seguito di un richiamo d’aria decisamente più freddo. Sebbene il calo risulterà contenuto raggiungeremo comunque valori di 3-4 gradi al di sotto delle medie, ottenendo un clima pienamente invernale: con il rischio di gelate diffuse anche a bassa quota e, per quanto i fenomeni potranno essere meno diffusi, col limite delle nevicate che potrà scendere fino a 3-400 metri.
Roberto Nanni Tecnico Meteorologo AMPRO Meteo