Le piogge intense che in questi giorni hanno continuato a interessare le regioni centro-occidentali del nostro Paese, hanno contribuito ad alimentare le piene dei fiumi creando diverse criticità. Ora la perturbazione giunta lunedì lascerà l’Italia favorendo un miglioramento del tempo seguito da un graduale esaurimento dei suoi effetti. Anche le piene subiranno una generale riduzione con qualche valore idrometrico che si sta propagando mantenendo i livell oltre la soglia di attenzione.
Nonostante la breve tregua, la settimana proseguirà all’insegna dell’instabilità, venendo caratterizzata a più riprese da piogge, talora anche abbondanti, e anche da un ridimensionamento delle temperature. Due sono le perturbazioni attese che porteranno nuovo maltempo in Emilia-Romagna. La numero 1 del mese giungerà già mercoledì 1 novembre, determinando alcuni fenomeni temporaleschi sui settori centro-occidentali della Regione, mentre la numero 2, più intensa, è attesa entro la fine di venerdì 3 novembre con piogge più diffuse che potrebbero dar luogo a ulteriori situazioni critiche, soprattutto lungo i rilievi.
Nel fine settimana sarà probabile il transito di un ennesimo sistema perturbato, il numero 3 del mese, collegato a una vastissima e profonda depressione che determinerà un altro carico di precipitazioni, con rovesci temporaleschi e possibili nubifragi. Inoltre, due delle caratteristiche non meno importanti che accompagneranno il via vai di perturbazioni dei prossimi giorni saranno la ventilazione, a tratti molto forte, assieme all’andamento termico altalenante, rappresentato da temperature che comunque nella seconda parte della settimana tenderanno a posizionarsi su valori inferiori alle medie stagionali: favorendo la comparsa della prima neve consistente su tutto l’arco alpino e prealpino fin verso i 1500 metri di quota.
Roberto Nanni Tecnico Meteorologo AMPRO Meteo Professionisti